Annalisa Intervistata da Sandro CARELLE

Scritto da il 4 Marzo 2018

Annalisa s’affida all’elettronca e dice Bye Bye, almeno in parte, alla musica suonata.

Pare che abbia chiesto al suo nuovo produttore di capire in cosa riuscisse meglio e di aiutarla quindi a concepire un disco che andasse per quella strada; e pare evidente che Michele Canova abbia trovato che le doti di Annalisa vengano fuori maggiormente su tappeti elettronici e forse la cosa è pure se non vera, per lo meno vicina alla verità.

Già, perché l’artista di Savona già con i suoi due precedenti lavori, Splende e Se Avessi Un Cuore, aveva provato a spingere in tale direzione apparendo perfettamente a proprio agio anche se, in realtà, venire strizzata in questo tipo d’abito riduce moltissimo le sue possibilità d’eccellente cantante quale è.

Annalisa è infatti una delle macchine da guerra delle sette note, con la sua intonazione pressoché perfetta, come dimostrato all’ultimo incensato ( anche per lei ) Sanremo, i suoi acuti precisi e non fastidiosi, che sembra quasi che non faccia sforzi a raggiungere picchi che farebbero strabuzzare gran parte delle sue colleghe, costringendole dopo ad una cura intensiva di tisane all’eucaliptolo o brodini della nonna per recuperare. Invece questo nuovo Bye Bye è colpevole di liquidare proprio alla sola voce elettronica le sue possibilità, lasciando un po’ d’amaro in bocca mentre scorre la playlist e ti aspetti la zampata che non arriva, la canzone che faccia la differenza. S’intenda, siamo di fronte ad un album comunque ben realizzato, centrato se si pensa alle direttive precise su cui probabilmente artista e produttore hanno convogliato gli sforzi comuni, che però ha un qualcosa di adolescenziale che paradossalmente Annalisa non aveva nemmeno nelle sue opere prime, tutte improntate verso un mondo retrò ed arioso che qui sparisce del tutto.

Nel cambiamento è quindi proprio la traccia sanremese Il Mondo Prima Di Te ad essere la migliore realizzazione ivi inclusa, con il suo sali e scendi orchestrale, prova di tecnica e sentimento che sfida anche le critiche spesso subite dalla Scarrone e cioè di averne poco di sentimento. Ad essa s’aggiunge anche la ballad elettronica Bianco, Nero E Grigio in cui quando lasci poche cose non dette, aspettando il momento giusto per farlo, esse poi di colpo diventano mille e non sai da dove iniziare con la tua verità che è notoriamente timida. In Un Domani Annalisa duetta con una delle nuove facce del rap di successo, collega di casa Warner Music, quel Mr Rain che si è distinto in classifiche recenti, anche se il “domani non ci sarà, un po’ come le storie su instagram” sarà anche contemporaneo come pensiero, però mi pare quanto meno svilente per raccontare qualcosa che sta andando via.

La title track è un ottimo campionario di suoni moderni e di una vocalità usata con morbidezza appropriata, mentre in Specchio è l’utilizzo del falsetto nell’inciso che contribuisce a fornire anima ad un arrangiamento altrimenti troppo freddo e un tantino vuoto. Il crescendo vocale importante viene fuori nella più melodica Superare ed anche nella conclusiva Dov’è Che Si Va , così come Illuminami firmata dalla coppia Salvati/Palmosi assieme all’ormai richiestissimo Tony Maiello, è un potenziale singolo che oltre che nel motivo accattivante, ha anche nelle liriche passaggi che possono colpire le anime; Siamo figli dei nostri ricordi, di paure, incertezze e bisogni, dove nascono i sogni. Credi ancora nei sogni?

 

E voi ci credete?
Annalisa sembra di si e tutto sommato fa bene, perché magari questo disco fa retrocedere di qualche passo il critico musicale di turno, me compreso, ma probabilmente l’aiuterà a conquistare un pubblico più ampio tra quelli che ormai la musica l’ascoltano solo mediante smartphone ed un impianto hi-fi è per loro un oggetto misterioso, quasi quanto gli Ufo.    testo di  

Nata a Savona il 5 agosto 1985, Annalisa inizia a studiare chitarra clas

sica e flauto traverso, fino a trovare la propria dimensione nel canto grazie a Danila Satragno, jazzista, vocal coach e corista/fisarmonicista nell’ultimo tour di Fabrizio De Andrè, che le insegna la tecnica vocale e la avvicina al pianoforte come strumento didattico. Negli anni, oltre alla palestra dei locali, Annalisa sperimenta varie realtà musicali e partecipa a numerosi progetti indipendenti, contemporaneamente laureandosi in fisica con tesi sulla pompa di calore geotermica.

A cavallo fra il 2010 e il 2011 Annalisa torna a “scuola” e partecipa alla decima edizione di “Amici” arrivando in finale e aggiudicandosi il Premio della Critica, avendo anche la fortuna di duettare con artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Mario Biondi, Alessandra Amoroso e Christian De Sica.

Il 4 marzo 2011 pubblica il primo album “Nali” con 8 canzoni inedite, fra cui “Solo” scritta dall’artista stessa e la cover “Mi sei scoppiato dentro il cuore” di Mina. La versione digitale conquista il web e in un solo giorno arriva fino alla seconda posizione della classifica di iTunes.

L’esordiente Annalisa vive un 2011 con ritmi da popstar e prima del tour estivo legato alla trasmissione “Amici” a fine maggio si esibisce all’Arena di Verona e viene premiata con il disco di platino per l’album “Nali” ai Wind Music Awards. Un altro riconoscimento importante arriva dal sito Rockol.it, che giudica “Diamante lei e luce lui” il miglior videoclip italiano nella categoria emergenti.

Il 27 marzo 2012 pubblica il secondo album “Mentre tutto cambia” e partecipa all’edizione 2012 di Amici “Big”, che si chiude con due serate all’Arena di Verona, e riceve ancora una volta il “Premio della critica”.

Nel luglio dello stesso anno duetta con Antonello Venditti in occasione del suo “Unica Tour” all’Arena di Verona e ritira a Marina di Carrara il “Premio Lunezia” per il valore Musical-letterario di “Mentre tutto cambia”. Per tutta l’estate è impegnata con il suo tour, mente ad ottobre, il 27 a Roma all’Auditorium Conciliazione e il 30 a Milano al Teatro Dal Verme, tiene due importanti concerti che riscuotono il consenso di critica e pubblico.

A ottobre 2012 partecipa al Festival O’Scià organizzato da Claudio Baglioni a Lampedusa e duetta con lui interpretando il brano “Cuore di aliante”.

A novembre 2012 il video “Senza Riserva” vince il Premio Videoclip Italiano nella sezione Mainstream (categoria donne).

L’11 gennaio 2013 su tutti i digital store è stato pubblicato “Pirati” il brano di Annalisa ispirato alle avventure del film d’animazione L’Era Glaciale 4: Continenti alla deriva, in DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e Digital HDTM.

Partecipa al 63° Festival di Sanremo con i brani “Scintille” e “Non so Ballare” (dirige il Maestro Fio Zanotti) tratti dal suo terzo album uscito il 14 febbraio 2013, dal titolo “Non So Ballare”. La titletrack è stata scritta da Ermal Meta, leader dell’emergente gruppo indie-rock “La fame di Camilla”, che si aggiunge al collaudato team di autori di Annalisa, tra i quali la coppia Antonio Galbiati e Dario Faini che firmano il singolo sanremese “Scintille”.

L’album conserva una marcata impronta pop ma contemporaneamente spazia fra lo stile bandistico di “Io tu e noi”, l’arrangiamento vocale chiaroscuro di “Spara amore mio”, le sfumature nordiche di “Alice e il blu” e “Tornerò ad amare”, fino alle suggestioni della traccia finale “La prima volta” che si muove interamente su voce, pianoforte e violoncello.

Le interessanti collaborazioni (DJ Double S, Mr T-Bone) arrivano con l’ingresso di Davide Graziano, che cura la produzione artistica e gli arrangiamenti con la partecipazione di Daniel Bestonzo e Massimo Camarca, mentre Annalisa si occupa personalmente degli arrangiamenti vocali insieme a Roberta Bacciolo.

Gli autori delle 11 canzoni, oltre a Dario Faini, Antonio Galbiati ed Ermal Meta sono Roberto Casalino, Nicco Verrienti, Andrea Amati, Cecere, Campedelli e Annalisa stessa, che scrive il brano “Tutta l’altra gente” con il Maestro Pino Perris. Con questo album inizia il suo “Non so ballare Tour” a maggio 2013.

Il 22 giugno vince la V edizione del Premio Biagio Agnes e nei giorni a seguire presenzia nel cast big della terza tappa del Music Summer Festival – Tezenis Live, svoltasi in Piazza del popolo a Roma.

Il 24 giugno presenta il suo nuovo singolo “A modo mio amo” e il relativo video musicale e nel luglio 2013 partecipa alla IX edizione del Festival teatro canzone Giorgio Gaber in ricordo del cantautore Giorgio Gaber.

Il 23 luglio 2013 viene selezionata grazie a tre giurie combinate (la giuria italiana e internazionale, la giuria dei membri di OGAE Italy e il televoto degli utenti di facebook), per rappresentare l’Italia all’ OGAE Song Contest 2013, con il brano Alice e il blu che la porterà poi il 24 dicembre a classificarsi al terzo posto finale nel contest.

A settembre partecipa al concerto Modena 29 settembre in memoria di Lucio Battisti. Ottiene inoltre due nomination ai World Music Awards come Best Female Artist e Best Video con la canzone Alice e il blu.

Il 2 novembre 2013 con il brano Scintille si aggiudica la sesta edizione di International Song Contest: The Global Sound.

Il 30 novembre 2013 apre la tappa del tour di Roberto Vecchioni al Nuovo Teatro Carisport di Cesena e duetta con lui sulle note di Luci a San Siro

Nel dicembre 2013 viene annunciato che la canzone Tutto sommato, contenuta nell’album Mentre tutto cambia, è colonna sonora del film olandese, Toscaanse Bruiloft, film girato in toscana nell’estate 2013.
Nel gennaio 2014 il brano viene estratto come singolo in Olanda, con la pubblicazione dell’album nell’iTunes Store olandese e negli store olandesi. Per questi motivi nel mese di gennaio 2014 è impegnata per la prima volta all’estero sia per la promozione del film sia per la promozione del suo primo album pubblicato all’estero.
Del film fanno parte anche le due bonus track della versione digitale di ITunes Olanda dell’album, il brano Non so ballare e l’inedito Capirai, non pubblicato in Italia.

A febbraio 2014 rientra in studio di registrazione e tra maggio e settembre escono i singoli “Sento solo il presente” e “L’ultimo addio” che anticipano la pubblicazione del successivo album di inediti di Annalisa, che vedrà l’intera produzione artistica affidata a Francesco Silvestre (insieme con Kikko Palmosi e Diego Calvetti).
A dicembre dello stesso anno Annalisa collabora con Raige al singolo “Dimenticare (Mai)”.

A febbraio 2015 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Una finestra tra le stelle” e durante la settimana del Festival pubblica il suo nuovo album “Splende”.
Ad aprile Annalisa inizia il suo tour nei teatri che prosegue per tutta l’estate. Dopo i successi di “Una finestra tra le stelle” (certificato PLATINO per le vendite) e “Vincerò” (ORO per le vendite), il terzo singolo in radio è “Splende” che insieme al brano “L’Ultimo Addio” viene certificato ORO per le vendite.
Il 23 ottobre viene pubblicato in Spagna l’album della cantautrice Vanesa Martin contenente il duetto con Annalisa sul brano “Si tu me olvidas” registrato a Siviglia il 19 giugno durante il concerto di Vanesa all’”Auditorio Rocio Jurado” di fronte a più di 8.000 persone.
Il 26 novembre Annalisa fa il suo esordio al cinema con “Babbo Natale non viene da Nord” una divertente favola natalizia dei giorni nostri prodotta da Maria Grazia Cucinotta.

L’anno si chiude infine con la sua partecipazione in veste di conduttrice alla trasmissione “Tutta Colpa di Einstein – Quelli del Cern” (3 puntate, Italia 1) , dove Annalisa incontra le giovani eccellenze italiane presenti al CERN, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle.

Ritorna al Festival di Sanremo 2016 con il brano “Il Diluvio Universale” che anticipa l’uscita del nuovo album di inediti “Se avessi un cuore” in uscita il 20 maggio. La pubblicazione è preceduta da due date di anteprima tour a Milano e a Roma.

“Used to you”, è il singolo di ANNALISA scritto PER LEI dalla pop star britannica Dua Lipa che è stato per molte settimane ai vertici delle classifiche radiofoniche. “Used to you” chiude “Se avessi un cuore” l’ultimo album di Annalisa dalla forte anima elettro-pop.

A fine 2016 conduce la trasmissione “Tutta colpa di Galileo” (3 puntate, Italia 1) in cui la cantautrice, tra le diverse curiose attività, intervista tre astronauti italiani: Samantha Cristoforetti, Paolo Nespoli e Luca Parmitano.

A maggio 2017 Annalisa partecipa al “Billboard Latin Music Conference” a Miami per uno speciale showcase come unica cantante italiana tra i grandi nomi della musica internazionale.

Sempre a maggio esce “Tutto per una ragione” brano scritto e cantato con Benji & Fede che oltre ad essere stata una vera e propria hit dell’estate 2017, entra nella Top10 dei brani più trasmessi dalle Radio Italiane ottenendo in breve tempo la certificazione di Doppio disco di Platino per le vendite.

Il 13 ottobre 2017 Annalisa torna con il suo nuovo singolo “Direzione la vita” che debutta alla numero 1 della Viral Chart di Spotify, al numero 1 di iTunes ed è la più alta nuova entrata della classifica di Earone dei brani più trasmessi in radio nella prima settimana di uscita. Il brano anticipa il suo nuovo e sesto album di inediti di prossima uscita realizzato dal noto produttore Michele Canova.


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