Dopo l’ottimo riscontro ottenuto con il precedente singolo “
Se mi guardi così”, il cantautore bolognese
Guglielmo lancia il nuovo brano “
Ci baciavamo”, prodotto mixato e masterizzato da Andrea Gemelli in collaborazione con la
SanLucaSound di Bologna
. La canzone, che anticipa l’album “Angelico” che uscirà a ottobre – spiega l’artista-
inizia con un piano anni ‘20 e, come nello stacco natura – urban, voglio enfatizzare proprio questo cambiamento. Ci baciavamo come nel passato, è un aspetto che in modo cosciente affronto spesso (è un collante all’interno dell’album). Ci baciavamo e ora l’hai dimenticato. Multilink:
https://pirames.lnk.to/CiBaciavamo Il progetto è stato realizzato da
Lungomare S.r.l.,
con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Biografia
Guglielmo Rossi Scota in arte “Guglielmo” nasce a Bologna, città in cui coltiva la passione per la musica, studiando pianoforte. Durante l’avvento della pandemia realizza un brano ironico sui cinepanettoni dei fratelli Vanzina, lo invia a Enrico Vanzina con il quale stringe un rapporto di stima artistica e amicizia. “
Vacanze di Natale” di Guglielmo viene supportato dagli attori dei cinepanettoni raggiungendo 120mila visualizzazioni in una notte, quella di Natale. Successivamente
Enrico Vanzina commissiona a Guglielmo la realizzazione del brano “
Piccole donne” che costituirà la colonna sonora del suo ultimo
film “
Tre sorelle” e che viene pubblicata sulle piattaforme nel novembre 2024 da Lungomare S.r.l. La canzone, che parla di donne e delle loro difficoltà nei rapporti, è scritta da Guglielmo in collaborazione con Roberto Casini, autore di Vasco Rossi. Il film raggiunge il primo posto in classifica su Amazon Prime e va in rotazione su Canale 5. Nel 2023 per Guglielmo inizia il vero e proprio periodo discografico, con la realizzazione di nuovi brani in collaborazione con autori e produttori come Andrea Blanc (Roshelle, Ghali, Elettra Lamborghini) e Alessandro Gemelli (Jovanotti, LDA, Il pagante, Alfa, Bernabei, Rovazzi). Tra maggio e luglio 2024 Guglielmo pubblica i due brani “
Tutto Rossoblù” (dedicato alla storica qualificazione del Bologna FC in Champions League) e “
Carboni”, che ottengono fin da subito un’ottima circolazione sui social e sulle piattaforme digitali. Il 2 settembre 2024 Guglielmo apre il concerto dei Santi Francesi in occasione del prestigioso Festival musicale
RIM – Rimini in Musica. Nel gennaio 2025 esce con Lungomare S.r.l. il nuovo singolo “
Non mi basti mai”. Il 27 Giugno 2025 canta “Carboni” davanti al suo modello e punto di riferimento
Luca Carboni, citato nel testo, in occasione di un evento a Villa Pallavicini (Bologna). Il 31 agosto 2025 apre il concerto di Michele Bravi sempre sul palco del RIM – Rimini in Musica.
Nuovo singolo estratto dall’album “Un mondo in cui credere” Romanze senza tempo interpretate da Luca Notari, un progetto ideato prodotto e realizzato da Giancarlo Lucariello
Queste nuove sognanti composizioni nascono da un magico incontro di artisti, compositori e autori che portano in dote un’innata e poi coltivata predilezione per la cultura musicale dell’opera Italiana. Un immenso dono tramandato dai loro genitori e dai loro nonni vive dentro la loro memoria del cuore. E’ il canto lirico la loro ispirazione, un mondo ideale oggi non più di moda, ma proprio per questo senza alcun bisogno di esserlo e, comunque, ancora molto amato: il canto lirico Italiano è diventato patrimonio immateriale dell’umanità per decisione dell’Unesco. le nostre romanze senza tempo vogliono raccontare il passionale incontro della melodia, dell’armonia e della poesia. Una fusione d’amore che esalta il talento e il bel canto dell’interprete, attraverso storie che tratteggiano struggenti emozioni e impressioni diverse: pianto, felicità, gioia, amore, solitudine e speranza. Frammenti di vita, piccoli grandi sogni, allo stesso tempo semplici e ambiziosi nell’evocare una lunga tradizione, ma ponendosi intenzionalmente a lato di essa. musica di oggi non per l’oggi. Una riplasmazione creativa e stilistica. musica di un profondo e largo respiro, che ambisce a superare il tempo e, volgendo lo sguardo all’indietro verso l’epoca che ha creato la nostra cultura musicale, cerca di fluttuare in un tempo senza tempo. Romanze senza tempo appunto, che ambiscono a porsi al di fuori di ogni modernità e di ogni post-modernità, lasciando da parte qualsiasi velleità di rincorrere un presente o un futuro che non gli appartiene. La parola romanza rimanda a componimenti poetici antichi, a musica vocale dal carattere sentimentale, la romanza o aria rimanda alla nostra straordinaria Opera Italiana e ai suoi grandi compositori: Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini. “Bel canto” è il nuovo singolo estratto dall’album, un inno alla bellezza della vita e dell’arte. Racconta il potere del canto come forza capace di accendere le notti (“ch’appiccia sta nuttata”) e illuminare l’esistenza. La musica e le emozioni vengono descritte come un viaggio intimo e universale che unisce il passato e il presente, l’individuale e il collettivo. La ripetizione della frase “e lucevan le stelle e non ho amato mai tanto la vita”, sottolinea la consapevolezza del valore della vita, un sentimento che il canto e l’arte riescono ad amplificare, rendendolo eterno. Si racconta il rapporto unico tra un padre e un figlio, un legame che trova nell’amore per la musica il suo terreno più fertile e la canzone narra il passaggio di un’eredità preziosa: la passione per il canto e l’arte, trasmessa come un dono di valore inestimabile.
